SENTIERI DANNEGGIATI DAL MALTEMPO
Prima di iniziare un’escursione si consiglia di contattare le APT di zona o visitare il sito www.visittrentino.info/mca dove è possibile scaricare una App per Android o Iphone per avere informazioni sullo stato del sentiero o del percorso da effettuare .
Situazione sentieri chiusi comunicata dall’APT (aggiornamento al 5 luglio 2019)
Cartina “Tesino Walks & Bike”
Percorso Drio Castelo (N°1)
Sentiero delle Fontanelle (N°4)
Percorso Forra Sorgazza Cengello (N°5) è agibile tranne la deviazione per la Cascata del Salton
Passeggiata “I Mille volti del Bosco” (N°13)
Percorso Sentiero Olivè (N°15)
Sentiero di Prà Egna (N°18)
Strada forestale di Albarea Bassa chiusa
Cartina “Tesino Bike”
2301/2301B – 2306 – 2307
2303 aperto il tratto dai magri al Passo Brocon – chiusa la strada per Valnuvola
2304 aperto il tratto da cascatella a loc. Coronini – proseguire poi sul 2303 direzione Passo Brocon
Sentieri SAT del Tesino cartina “Tesino”
385/385B – 360 – 367 – 369 – 391
328 da Malga Sorgazza a Costa Brunella
365 da Spiado a Malga Ravetta di Sotto + 365A (si può raggiungere Malga Fierollo di Sotto dall’altra strada che parte da Castel dei Corni)
331 da Pieve Tesino a Monte Silana
397 da Cima la Presa a Malga di Valle
395 da Monte Mezza a “Le Buse”
A seguito del passaggio di “Vaia” che a fine ottobre ha messo in ginocchio il Trentino, un terzo della rete dei sentieri trentini di competenza della SAT, ben 1.800 chilometri sui 5.500 totali, è stato danneggiato .
Quelli più danneggiati si trovano nelle aree boscate e presentano piante schiantate che impediscono il passaggi agli escursionisti a piedi, a chi utilizza la mountain-bike, a chi fa scialpinismo, trekking e ippotrekking .
Una straordinaria ondata di maltempo che in poche ore ha fatto cadere a terra 3.300.000 metri cubi di legname.
Le aree maggiormente danneggiate sono situate nel Trentino orientale ma si trovano sentieri danneggiati anche nel Trentino occidentale.
Il lavoro per il ripristino è cominciato già in autunno e prosegue nella bella stagione, ma chiaramente non è sufficiente per garantire la percorribilità di tutti i sentieri.“